Linea Gaggioli

Caratteristiche dei piani cottura in laminato e come trattarli.

La scelta del piano di lavoro, o top, della cucina è uno degli argomenti più importanti in fase di progettazione. Esso deve soddisfare i requisiti estetici in base al modello di cucina scelto, e deve garantire la funzionalità che il cliente si aspetta.
La gamma di prodotti esistenti, si è ampliata in modo importante negli ultimi anni.
Di seguito tratteremo dei principali materiali esistenti sul mercato partendo ovviamente dal versatilissimo Laminato.

  1. Top cucina Laminato

Un top per cucine in laminato offre un’ampia gamma di colori e finiture. Al di là dell’estetica e della qualità di questo materiale estremamente versatile, uno dei grandi vantaggi di un piano cucina in laminato è la sua capacità di non assorbire i liquidi. Il top cucina laminato è idrorepellente, resistente agli urti, i graffi, le abrasioni, è talmente eclettico da poter imitare brillantemente l’estetica di un grande numero di materiali come il legno, la pietra naturale e una grande gamma di colori. Per non rovinare il piano cucina laminato e avere una superficie sempre impeccabile si consiglia di utilizzare, un sottopentola nel caso si debbano appoggiare dei contenitori a una temperatura molto elevata o recipienti di acqua bollente. Il più grande vantaggio a favore dei top cucina laminato è il suo rapporto qualità prezzo.

Come pulire il top cucina in laminato

Per pulire al meglio il piano cucina in laminato, è necessario che non vi siano presenti ristagni di acqua, quindi bisogna asciugare il piano dove questa può essere caduta incidentalmente e assicurarsi che non ci siano colature di acqua lungo i bordi. Per la pulizia, evitate materiali abrasivi come pagliette in acciaio o prodotti contenenti creme abrasive o detersivi in polvere e Acetone, Trielina, Ammoniaca. Rischi di decolorazioni possono essere provocati anche da succhi di frutta e prodotti chimici e sanitari: ricordate di rimuoverli immediatamente dopo l’uso.

  1. Piano lavoro cucina Laminato Fenix

Il piano lavoro da cucina in Fenix rimane è un autentico gioiello di avanguardia e tecnologia. I top in Fenix sono i piani cucina definitivi grazie all’impiego delle nanotecnologie: graffi superficiali e piccoli tagli si richiudono al semplice passaggio di un panno caldo sul piano. I piani lavoro cucina Fenix presentano molti altri vantaggi: questo nuovo materiale è antimpronta, resistente allo strofinamento, antimuffa, antiriflettente, morbido al tatto e possiede elevate proprietà antibatteriche. Le nanotecnologie impiegate constano in particelle larghe meno di 100 nanometri e resine di ultima generazione. Al contrario degli altri top cucina presentati è possibile impiegare lo stesso materiale anche nella realizzazione di mobili, tavoli e sedie da cucina, mantenendo una continuità non solo di qualità, ma di design nell’arredo della tua cucina.

Come trattare un piano di lavoro in Laminato Fenix

Il piano Laminato Fenix ha elevate caratteristiche prestazionali in termini di autoriparazione da graffi non profondi. Non ha necessità di una manutenzione particolare ma la pulizia delle superfici deve essere effettuata con regolarità̀. E’ importante rimuovere immediatamente liquidi e condimenti: in particolare, l’acqua ad alto contenuto di calcare se evapora sul top può̀ creare aloni, che possono essere eliminati con la pulizia quotidiana. Per la manutenzione ordinaria vi consigliamo l’uso di una spugna in schiuma melaminica (conosciuta anche come gomma magica): utilizzate la spugna asciutta strofinando la parte interessata dopo aver asciugato il piano. Se lo sporco rimane è consigliato un panno in microfibra umido con acqua calda e detergenti (in particolare si consiglia un anticalcare delicato). Sono ben tollerati anche tutti i detergenti o disinfettanti domestici. Per la manutenzione straordinaria, in presenza di tracce di sporco non rimovibili con i normali detergenti, vi consigliamo di ricorrere a solventi aromatici non aggressivi come l’acetone. In caso di presenza di piccoli graffii, è necessario seguire le istruzioni per la riparazione della superficie riportate nelle schede specifiche.

  1. Piano cucina in HPL

Il piano cucina in HPL  rappresenta l’evoluzione del top cucina in laminato. Si tratta di un laminato a forte spessore (12 mm) ad alta pressione (HPL): un top cucina in HPL è costituito internamente da strati di fibre di cellulosa combinati con delle resine termoindurenti che lo rendono un materiale piuttosto resistente. Inoltre questa tipologia di laminato viene sottoposta ad un processo di alta pressione per ottenere un materiale non poroso con differenti finiture superficiali. I top cucina in HPL offrono la possibilità di realizzare lavelli integrati con la stessa finitura (soluzione non prevista per i piani di lavoro Laminati e Unicolor). I top cucina in laminato stratificato HPL sono resistenti ai danni causati dall’acqua, dal vapore e dalle infiltrazioni degli oli, potendo evitare giunzioni nella realizzazione di superfici di dimensioni e forme ad oggi non consentite da altri materiali. Il laminato HPL inoltre resiste a temperature fino a 180°, a differenza dei classici piani in laminato più delicati rispetto al calore. Tutte queste caratteristiche rendono questo tipo di piano cucina molto pratico, funzionale e con un notevole impatto estetico, soprattutto in quanto la soluzione proposta crea continuità e coerenza fra la superficie di lavoro e la vasca per il lavello.

La manutenzione per i top in HPL

Le superfici HPL hanno una buona resistenza ai prodotti chimici di uso domestico. Per la manutenzione è buona pratica mantenere il piano sempre pulito e asciutto. In caso di sporco ostinato o incuria rimuovete prima con un panno morbido e umido eventuali depositi di materiale secco, senza sfregare per non rigare l’anta. Utilizzate poi una spugna morbida non abrasiva e un detergente domestico (di nuovo l’anticalcare), lavate la superficie con il detergente e risciacquate con abbondante acqua tiepida, quindi asciugate bene. Per pulire il top in HPL potete usare anche l’acetone, avendo estrema accortezza di non farlo entrare in contatto con eventuali bordi in plastica.